giovedì 22 gennaio 2009

BIT 2009

Isole Vergini, un arcipelago di emozioni tra storia e relax

Proposte articolate per amanti della natura, mare, sport e cultura

L’arcipelago delle Isole Vergini sarà presente a BIT presso il Discover American Pavilion.
“Le tre isole maggiori per il turismo internazionale, St.Croix, St.John, St.Thomas – spiega Olga Mazzoni, direttore marketing & PR uffico del Turismo Isole Vergini Americane - vengono erroneamente percepite quale meta esclusiva e di solo lusso.

Al contrario, proprio per la costituzione che le lega ad uno stile di vita economico e sociale americano, si offrono a diverse tipologie di budget turistico ed indirizzati ad un viaggiatore eco sensibile e anche avventuroso. L'Italia si posiziona tra i tre mercati internazionali leader per le Vergini USA, secondo in Europa dopo la Danimarca terzo dopo il Canada quale paese extra EU”.
Il target dei visitatori è variegato.
“Amanti della natura, dei parchi nazionali, delle spiagge protette, della vela e del mare, nonchè dei fondali. Una delle caratteristiche peculiari del nostro arcipelago è la pesca d'altura, che ha fatto registrare 33 record mondiali e tornei specifici. Non manca il golf con quattro campi ed infinite proposte hiking, biking nonchè equitazione a St.Croix e a St .John”.
Tanti gli spunti interessanti e le opportunità anche per chi è alla ricerca di storia e cultura.
“Un elemento di scoperta dell’arcipelago è l'unicum culturale che poggia su un ricco retaggio storico, di tradizioni ed archeologico, che si è stratificato nei secoli, attraverso otto dominazioni coloniali europee, la cultura importata dalla schiavitù africana in epoca coloniale e le primordiali popolazioni native pre-colombiane, che ci hanno regalato siti archeologici da visitare, a St.John e St.Croix con reperti della popolazione dei Taino. Non tutti sanno, inoltre, che vantiamo la Sinagoga più antica dell'area caraibica. Le Vergini Usa sono anche il territorio delle leggende di pirati e corsari. La sola St.Thomas fu storico rifugio di pirati, da BarbaBlu a Sir Francis Drake...
Nel complesso crediamo in una sostenbilità turistica ampliata e che coinvolga globalmente la cultura dell'arcipelago, proteggendo e supportando anche ogni espressione artistica.
L'arcipelago è un contenitore d'esperienze che non vogliono limitarsi ai soliti ingredienti del mare-sole-spiagge.
Siamo a tutti gli effetti anche una grande meta crocieristica, contando su Charlotte Amalie a St.Thomas - il più grande scalo crocieristico e porto naturale di tutti i Carabi e Frederiksted a St. Croix”.
Da segnalare che a St. Thomas, sulla Botany Bay, nascerà un nuovo complesso alberghiero d'estremo lusso a cura della Timbers Resorts, che ha siglato un contratto con Jumeirah Group, nome internazionale nell'ospitalità d'alta gamma.
Sorgerà su 160 ettari e verrà aperto a fine 2011, con 84 camere di lusso stile boutique hotel, in nove edifici con tre ristoranti, una spa, 30 appartementi residence e 30 ville. Jumeriah Living gestirà il residence che combinerà lo stile lussuoso dell'albergo con la privacy degli appartamenti.

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